Storia, passione, famiglia

Da più di cento anni, coltiviamo la collina del Casteller

1908
L’Agritur Casteller si trova sulla collina Casteller, un posto verdissimo e di poco sopraelevato rispetto alla frizzante cittadina di Trento. Il colle appartiene alla storia della famiglia Vazzoler dagli inizi del secolo scorso, quando i bisnonni iniziarono a coltivare i primi vigneti. La coltivazione dell’uva diventa una tradizione di famiglia, che viene portata avanti con dedizione e rigore da quattro generazioni.

2005
Nel 2005 la passione per le cose semplici, genuine e buone ha spinto la famiglia Vazzoler ad avvicinarsi a cuore aperto all’attività agrituristica.

2007
Nella primavera del 2007, dopo gli studi, i progetti la costruzione dell’Agritur Casteller è diventata realtà. L’edificio è una struttura in bioedilizia, una casa in legno, con pannelli solari e fotovoltaici. Una scelta per la tutela dell’ambiente e il nostro futuro.

2008
Dopo una grande festa piena di amici e famiglia, nel 2008 l’Agritur ha accolto i suoi primi ospiti.

2009
Dal 2009, la gestione dell’Agritur è diventata il lavoro a tempo pieno di Marco, ultimo figlio della generazione e attuale proprietario. Gestisce, amministra e promuove l’azienda l’azienda agricola. Patrizia, sua mamma, si dedica all’accoglienza degli ospiti, alle torte e alle colazioni.

2018
L’Agritur si amplia: una nuova e luminosa stanza viene ricavata al primo piano della casa.

2020
In un anno di stop globale dettato dalla pandemia Covid 19, i lavori si sono concentrati sulla campagna. Due vigneti sono stati ristrutturati con nuove viti: Traminer e Cabernet. La collina di fronte all’Agritur è stata pulita e riorganizzata: anche l’occhio vuole la sua parte.

Colazione

Cerchiamo di rendere speciale ogni vostro risveglio con deliziose colazioni preparate al momento dalla signora Patrizia. Ogni mattina verrete avvolti dal profumo dei nostri dolci fragranti, preparati con prodotti locali e di stagione. Le colazioni sono arricchite da marmellate biologiche e dal miele del Casteller. Per i palati salati lo speck, il formaggio e le uova non mancano mai!

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